mercoledì 13 luglio 2011

Stipendi...

Secondo una recente indagine pubblicata dal Corriere della Sera emerge che un consigliere regionale del Molise percepisce mensilmente  uno stipendio più alto di quello del governatore di New York. Stesso discorso per un deputato sardo o un presidente di giunta veneto, così come per un presidente calabrese: e purtroppo queste non sono novità, almeno per chi da lustri segue con attenzione questo andazzo nazionale nostrano. Da anni ribadiamo di essere "contro il sistema", suscitando a volte qualche perplessità e qualche domanda: questo è ciò che intendiamo, ossia di voler fortemente ribaltare questo stato di cose. Non è infatti accettabile che una classe politica come quella nostrana, litigiosa e spesso inconcludente, percepisca simili ingiustificati stipendi soprattutto in un momento in cui a tutti sono richiesti sacrifici. La voragine economica dei costi politici (in Sicilia sono stati arruolati e ben retribuiti anche esperti di rane verdi...) è un cancro nei confronti del quale occorre prendere coscienza: ciò magari non risolverà il problema del Pil come taluni sottolineano, ma porterà altri innumerevoli benefici: primo tra tutti quello di rendere meno ridicola al mondo questa nostra malandata nazione. Questione di decenza, concetto che in Italia sembra ormai appartenere più al libro Cuore che al nostro presente: etico e politico.

                                            Lodovico Ellena

Ovviamente concordo in pieno con Lodovico, ed aggiungerei che la "politica di professione" è una delle sciagure della nostra epoca.
Mi chiedo però se - quanto meno alla luce dei fatti degli ultimissi giorni, sui quali torneremo - si possano ancora definire i nostri politici come semplicemente "litigiosi ed inconcludenti". Io li definirei clamorosamente ignoranti ed incompetenti, oppure in malafede. Ma ne riparleremo. 

1 commento:

  1. Mi viene segnalato un articolo di Francesco Lamendola, pubblicato il 20.5.2008 sul sito www.juliusevola.it (v. archivio documenti-miscellanea), dal titolo "Prima considerazione inattuale: recuperare il giusto concetto di aristocrazia", che sicuramente può interessare a chi desidera approfondire il tema proposto da Lodovico Ellena.

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