Entro in punta di piedi nell'affollato mondo dei blogger.
Prima di partire, ho inviato a chi mi vuole bene questo invito:
Cari Amici,
da lunghi anni ormai ci confrontiamo su temi culturali e di attualità.
Le occasioni di incontro e di dibattito sono state numerose. Da ultimo, la materia dell’integrazione europea ci ha assorbiti non poco, ed i riscontri di apprezzamento e di interesse non sono mancati.
Ora, più d’uno, riconoscendomi (troppo generosamente, senza dubbio) una certa capacità di proposta e di coinvolgimento, mi sta sollecitando a dare vita ad un luogo di dialogo quotidiano e continuativo, che non sia legato alle contingenze di una conferenza o di un convengo, bensì sia svincolato dalla frequenza, necessariamente episodica, di simili eventi: un blog in rete.
Un po’ per pigrizia, un po’ per la mia cronica resistenza verso la tecnologia informatica, un po’ perchè il progetto mi è parso troppo pretenzioso, finora l’ho sempre rinviato.
Ma adesso non posso più ritardare: una cara amica, stanca di aspettare, mi ha costruito il blog e me l’ha regalato!
L’indirizzo è: albertocostanzo.blogspot.com.
Ma se, da un lato, non posso più sottrarmi, d’altro lato so anche molto bene che questo progetto ha un senso ed avrà un futuro se sarà, non il MIO blog, ma il NOSTRO blog. Uno spazio liberato dalla volgarità (dove le volgarità non sono certo le parolacce... è a ben altro che penso...) e dal comodo conformismo; impermeabile alle mode e alle convenzioni; ispirato, nel suo approccio al mondo, al più sano realismo storico e politico. Uno spazio DI TUTTI NOI e PER TUTTI NOI.
Naturalmente non penso, nel modo più assoluto, di sovrappormi a riviste o siti già esistenti (ai quali, anzi, va tutta la mia gratitudine per le preziose collaborazioni avviate e per l’impagabile attività che essi svolgono), bensì ad uno strumento snello ed informale di comunicazione e di discussione.
Vi aspetto.
Credo che questa letterina e quella che viene chiamata "descrizione del blog" (la frase la Verità vi farà Liberi) dicano già qualcosa. Parleremo di Verità e di Libertà. O almeno ci proveremo, perché in questa strana epoca pare che sia difficile farlo: questi concetti capitali non sono mai stati così travisati e falsificati.
Dicono che, in un tempo di rovine, anche solo la testimonianza sia già molto. Spero che chi frequenterà questo blog preferirà invece credere ancora che da ogni pensiero debba nascere un'azione, fosse anche la più interiore e meno visibile che si possa immaginare!
Alberto Costanzo